domenica 14 aprile 2024

Only One Light

Tra i vari corsi fotografici che con buon profitto Nicola sta seguendo, c'è un corso che, per chi lo conosce, sembra contraddire la sua naturale propensione ad esagerare in termini di attrezzatura e mezzi a disposizione: come ben sa la sua dolce consorte, la povera Daniela, che oramai si è da tempo rassegnata (fino a un certo punto però) a vedere la cantina riempita di materiale fotografico di ogni tipo (luci, fondali, cavalletti e stativi, oltre che costumi,  abiti e oggetti di scena), Nicola tende inevitabilmente a cercare sempre di avere a disposizione quanto più materiale possibile, nell'ottica di essere pronto a creare in autonomia, con l'illuminazione, accessori ed elementi di arredo, intriganti e variegate ambientazioni per le sessioni fotografiche.

Sapendo benissimo che in ambito fotografico non è la quantità di materiale impiegato che fa la differenza, ma la capacità di utilizzare in maniera creativa e funzionale ciò che si ha a disposizione, Nicola, per migliorare le sue capacità, da un paio di anni ha investito sulla formazione personale frequentando diversi corsi sull'illuminazione in fotografia tenuti dal fotografo professionista Francesco Francia.

Vista la capacità tecnica del docente, la sua esperienza e l'entusiasmo che profonde a piene mani nei vari corsi che tiene su diverse tematiche fotografiche (guida alla posa, illuminazione per i generi ritratto, beauty, glamour, moda, matrimonio, ecc.), Nicola ha recentemente deciso di frequentare un corso master  denominato Only One Light: in esso viene evidenziato come riuscire a ottenere immagini altamente professionali utilizzando al meglio una sola sorgente di illuminazione con la quale integrare o sovrastare l'illuminazione naturalmente già presente sulla scena,  impiegandola in uno o più ruoli ovvero come luce principale (key light), oppure di riempimento (fill light), di  scontorno (rim light o hair light a seconda dei casi), di sfondo (background light) o di profondità.

Poiché in uno dei compiti assegnati durante il corso c'era da fare un ritratto utilizzando in più ruoli la sorgente luce impiegata, Nicola ha approfittato dello spunto per mettere a frutto quanto appreso nei corsi di illuminotecnica precedentemente frequentati con Francesco Francia e ha realizzato il seguente autoritratto:

In questa immagine ad illuminare questo set, che altrimenti sarebbe completamente al buio, c'è solo un faretto Godox SL60W.

Com'è possibile che allora in scena ci siano una luce principale che, provenendo da destra dell'inquadratura, illumina in maniera morbida Nicola, una luce di schiarita che attenua da sinistra le ombre presenti sul viso, una che sembra essere filtrata  delle vetrate colorate ed illumina lo sfondo, un'altra che illumina l'elemento scenico (una finta porta con telo traslucido) collocato dietro a Nicola e una luce di scontorno che, coerentemente con l'illuminazione della finta porta, sembra provenire da dietro e staglia la parte posteriore del collo e la figura dagli altri elementi?

C'è forse qualche trucco fatto in post produzione o filtro di Photoshop?

No, niente di tutto questo: il risultato qui è tutto naturale e dovuto al sapiente utilizzo dell'unica fonte di luce, all'impiego di un cartoncino ritagliato, un filtro colorato della Lee (n 219), un pannello traslucido e due specchi.

Al faretto non è stata messa nessuna parabola in modo che, per avere una buona proiezione del mascherino delle finestre sullo sfondo, la sorgente fosse puntiforme e comunque disperdesse la luce nell'ambiente e andasse ad impattare, oltre al cartone nero con ritagliate le sagome delle finestre davanti alle quali è stato messo il filtro 219 della LEE, anche contro un telo traslucido posto vicino a Nicola (appena fuori all'inquadratura) e diventasse quindi la keylight che, con schema di luce piena, illumina proveniendo da destra il viso di Nicola.

La dispersione ha fatto sì che la luce, rimbalzando nell'ambiente e su un muro bianco bianco vicino al primo specchio, venisse a creare un rapporto di illuminazione non troppo elevato tra la key e la fill light: lo specchio alla sinistra del faretto è stato inclinato e ruotato in modo che il riflesso riverberato illuminasse la finta porta presente sulla scena dietro Nicola, assolvendo quindi il ruolo di luce di profondità, mentre  un secondo specchio, posto dietro Nicola, è stato impiegato per illuminare per riflesso la parte posterionre della nuca e del busto.

Per chi volesse maggiori particolari ecco qui sotto una sommaria rappresentazione di come era strutturato il set, con le posizioni del punto di ripresa e di tutti gli altri elementi impiegati.

I dati di scatto della foto inclusa in questo post sono 1/60 di secondo, ISO 800, ottica 50mm F2.8, messa a fuoco manuale e attivazione dello scatto tramite timer della fotocamera.

lunedì 25 marzo 2024

Il Glamour in BN

In occasione della recente presenza di Valentina, giovane modella veronesa, nel nostro studio, Nicola ha deciso di cimentarsi nella realizzazione di foto glamour in bianco e nero.

Forte dell'esperienza derivante dal seguire da qualche tempo dei corsi di illuminotecnica e di posa, Nicola ha deciso quindi di usare come sfondo un portone di legno e, per illuminare il set, 3 luci continue a led: la keylight posta in alto davanti al soggetto e leggermente laterale  alla sinistra rispetto ad esso (alla destra dell'inquadratura) era in un softbox grigliato di 30x55 cm, la luce di scontorno, collocata posteriormente alla destra della modella (lato sinistro dell'inquadratura) era in un stripbox  di 30x140cm con griglia mentre la luce di schiarita è stata realizzata facendo rimbalzare il fascio di luce di un faretto all'interno di un ombrello deep bianco avente 130cm di diametro.

La scelta di usare la luce continua al posto di luci flash è dovuta alla ricerca, da parte di Nicola, di controllare attentamente il gioco di luci ed ombre e contemporaneamente evitare qualsiasi disturbo nella guida della posa, poiché anche il rumore e il bagliore che con l'utilizzo dei flash avrebbe accompagnato ogni scatto, avrebbe potuto compromettere l'attenzione e la continuità di azione del soggetto.

Alcuni scatti sono stati inevitabilmente scartati per la presenza di micromosso (le foto sono state fatte con una ottica 50mm non stabilizzata, con tempi tra un 1/60 e 1/40 di secondo e apertura del diaframma tra F4 e F3.2 a ISO 800) ma indubbiamente ne ha guadagnato la qualità generale delle immagini selezionate, come documentato dalle seguenti fotografie, in quanto Valentina è entrata pienamente nel ruolo che le era stato chiesto.







 

giovedì 21 marzo 2024

L'entrata in scena

 Quando il soggetto ritratto è abituato a calcare le scene, ecco che basta un piccolo input per far partire una storia: valutato l'impatto scenico di uno dei costumi indossati da Francesca Cavallo, una attrice che ad inizio marzo ha partecipato come modella ad un evento fotografico svoltosi a Bonavicina, Nicola le ha chiesto se era disponibile ad effettuare una "entrata in scena"  quale altera e letale signora in gramaglie.

Francesca ha accolto la proposta con divertimento e in pochi secondi si è calata nel ruolo richiesto: ecco qui sotto l'ingresso solenne e drammatico che ha effettuato in tale veste.

 







 Naturalmente le capacità espressive e attoriali di Francesca vanno ben oltre a quanto documentato da questi semplici scatti, basta vedere anche la differente dinamicità dei seguenti ritratti, decisamente più solari e meno drammatici, realizzati da Nicola sempre nel corso dello stesso evento fotografico.



Ringraziamo Francesca per la sua disponibilità e le auguriamo una buona prosecuzione della sua carriera teatrale e cinematografica.

domenica 17 marzo 2024

Pretty woman

 All'evento fotografico di inizio marzo a cui ha preso parte, Nicola ha avuto il piacere di ritrovarsi davanti all'obiettivo Giulia, fotografata in esterni durante la scorsa estate.

In questa occasione Giulia si è fatta ritrarre sfoggiando abiti ispirati ad alcuni film del passato: gli appasionati del cinema degli anni '90 riconosceranno certamente in alcuni di questi scatti una replica di uno dei costumi di scena che Julia Roberts ha indossato nel film "Pretty Woman".





giovedì 14 marzo 2024

Il Glamour

Il glamour, genere fotografico che mette in evidenza il fascino e sensualità del soggetto ripreso, è uno dei generi nei quali Nicola recentemente ha deciso di approfondire la sua competenza.

Da qualche tempo segue infatti diversi corsi fotografici incentrati sull'utilizzo di luci, ambientazioni e pose per i diversi ambiti (ritratto, beauty, glamour, moda, ecc.) e nei giorni scorsi, come esercitazione pratica, si è divertito ad effettuare nel suo garage un set fotografico con diverse ambientazioni, tra le quali una notturna  per scattare delle foto glamour.

Oltre a luci e elementi di scena sapientemente organizzati da Nicola, a rendere possibile il tutto c'è stata la disponibilità di Valentina, giovane modella veronese, che gentilmente si è prestata come soggetto per la sessione fotografica della quale qui sotto presentiamo alcuni scatti.


martedì 5 marzo 2024

Foto da un evento fotografico

Nicola, come allenamento per essere pronto ad effettuare ritratti di vario genere nei più disparati contesti sfruttando al meglio le attrezzature, le situazioni e gli spazi a disposizione, ha partecipato ad inizio marzo a un modelsharing in provincia di Verona.

Tra le modelle di giornata era presente Valentina, che gentilmente si è prestata per posare seguendo la indicazioni di Nicola che ha così avuto modo di realizzare, tra i diversi scatti effettuati, anche le sottostanti immagini.






Nella prime 3 fotografie la luce principale proveniva da un faretto led puntato all'interno di un ombello deep bianco da 130cm di diametro, posizionato a circa 3 metri da Valentina, mentre la luce d'accento sui capelli proviene dalla lampada di servizio presente sopra il tendaggio.
 
A chiusura di questo post è doveroso un grazie a Valentina che con la sua freschezza e disponibilità di ha dato modo a Nicola di realizzare queste immagini.

sabato 24 febbraio 2024

Cercasi modelle per sessioni fotografiche Glamour/Beauty

In questo periodo Nicola sta seguendo dei corsi fotografici incentrati sui generi Glamour e Beauty, si cercano pertanto soggetti disponibili per realizzare, preferibilmente in TFCD, delle apposite sessioni fotografiche qui in studio da noi in zona Verona (Dossobuono per la precisione).

Chi fosse interessata a partecipare scriva un messaggio email al nostro indirizzo di posta elettronica gibiennephoto@gmail.com.