Immagini per un portfolio

Quando realizziamo delle immagini per una persona che vuole creare/aggiornare il proprio portfolio, uno dei nostri obiettivi è quello di metterne in risalto le sue caratteristiche e potenzialità espressive, variando la posa, l'illuminazione e l'ambientazione delle foto in relazione al suo aspetto fisico e all'abbigliamento che essa decide di indossare sul set.

Nel corso della sessione fotografica, a seconda dei casi, sia per i principianti che per coloro che sono già da tempo abituati a essere su un set, diamo dei piccoli consigli di posa e a volte, in relazione all'abbigliamento indossato o al genere fotografico che si vuole realizzare, ispirati dalle situazioni del momento e dall'interazione che si riesce a creare con il soggetto fotografato, integriamo la scena con degli oggetti, per dare una maggiore ambientazione alle immagini: per esempio un cappello da sole e una cesta di vimini per dare un tocco di ruralità, una sedia da regista o un faretto su uno stativo per fare sembrare la foto uno scatto preso durante un set fotografico o televisivo, un tappeto di pelo sintetico morbidamente drappeggiato sul pavimento per accompagnare la posa glamour della modella per dare un'ambientazione di una camera da letto, ecc.

Nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte a soggetti che incontriamo per la prima volta e che, se inesperti, non hanno le idee chiare sulle immagini che vorrebbero fare: per capire che ambientazioni effettuare, oltre a valutare i capi di abbigliamento che hanno portato per i cambi d'abito (abitualmente consigliamo di venire con almeno 3 abiti di genere diverso) chiediamo sempre gli ambiti lavorativi per i quali intendono presentarsi e che genere fotografico preferiscono.

Quando ci viene lasciata carta bianca, generalmente durante la sessione cambiamo fondali, inquadrature e schemi di illuminazione, per fare si che gli scatti realizzati siano variegati.

Ecco qui sotto, come esempio dei risultati ottenuti con tale modo di procedere, una piccola selezione delle oltre 80 immagini recentemente create nel nostro studio a Dossobuono nel corso di una sessione fotografica per un aggiornamento di un portfolio: grazie alle caratteristiche fisiche, capacità sceniche e interessi della nostra modella di giornata, i generi trattati in questo caso sono stati ritratto, beauty, glamour e boudoir e le immagini realizzate, alcune raggruppate in un paio di composit, sicuramente costituiranno per essa un valido materiale di presentazione.

Foto fashion street

Dopo le recenti sessioni fotografiche effettuate a Verona con Alessandra e Francesco, per allenarci a trovare rapidamente in ogni contesto soluzioni di illuminazione, pose e opportunità di ambientazione, abbiamo deciso di realizzare altre immagini in ambito urbano.

L'idea di base era di realizzare degli scatti di taglio fashion street e per far questo abbiamo chiesto la disponibilità di Renata, una giovane ragazza che risiede a Verona, che, per portamento, fisico e attitudine, si è rivelata essere soggetto ideale per questo tipo di fotografie.

La sessione  l'abbiamo effettuata partendo da metà mattinata, con una situazione di luce variabile da gestire attentamente per evitare contrasti troppo forti,  ed è durata circa 1h 30'. È stata questa per noi un'ottima un'occasione per esplorare fotograficamente una zona della città, la scalinata che da Castel San Pietro scende verso Ponte Pietra, dove non eravamo mai andati: in essa abbiamo trovato diversi punti  molto interessanti per realizzare il genere di fotografie che avevamo preventivato e per effettuare alcuni scatti leggermente più glamour.

Qui sotto potete vedere una piccola selezione delle fotografie che abbiamo realizzato con Renata, che ringraziamo ancora per il tempo e la disponibilità che ci ha riservato.

Foto singoli e di coppia 4

Considerato che per Francesco ci era stato richiesto di creare delle immagini per un suo portfolio, l'ultima sessione fotografica con Alessandra e Francesco, dopo quelle di sabato sera e domenica mattina realizzate in esterni, l'abbiamo effettuata nel nostro studio a Dossobuono.

Come ambientazione iniziale abbiamo impostato il classico set con lo sfondo bianco sovraesposto e, una volta realizzate le immagini da utilizzare come base per un composit, abbiamo dato al set un taglio più drammatico, riducendo o togliendo del tutto l'illuminazione per il fondale e angolando maggiormente la luce rispetto al viso di Francesco.

Per Alessandra abbiamo invece realizzato qualche ritratto e una serie di immagini incentrate su delle posizioni yoga: in questo caso come sfondo è stato utilizzato uno dei fondali dipinti a mano presenti nel nostro studio e sul pavimento abbiamo messo un tappeto per simulare la ripresa delle immagini in un ambiente domestico.

Oltre alle foto come singoli, abbiamo realizzato anche altre immagini di Alessandra e Francesco mentre posavano in coppia.

 

 

 

Nella maggior parte dei casi l'illuminazione principale sui soggetti era data da dei flash bowens con dei modificatori, un beauty dish di 40 cm e un octagon di 90cm, però, per simulare un'ambientazione notturna, abbiamo anche utilizzato come fonte di luce continua la luce pilota del flash da studio, in modo da poter tenere aperto il più possibile l'iris delle fotocamere e creare, con delle luci led appese davanti a un fondale nero, degli aloni di luce sfocati. Questo set era già predisposto in uno dei lati dello studio, per passare dalle immagini soprastanti a questa sottostante abbiamo impiegato circa 5 minuti: il tempo di riposizionare una luce, disattivare i radiocomandi dei flash, modificare la sensibilità della fotocamera (da ISO 100 a 500) e impostare il bilanciamento del bianco sulle luci ad incandescenza.

Per quest'ultima immagine, realizzata in studio con una Canon 7d le impostazioni sono state 1/100 di secondo, ISO 500, ottica 50mm Canon ad f1.8.

L'esperienza di questi due giorni di scatti con Alessandra e Francesco è stata molto interessante e proficua: ci ha dato modo di sperimentare ambientazioni, pose e situazioni di luce diverse rispetto a quelle in cui siamo abituati a lavorare e dato lo spunto a nuove idee e modalità di operare che sicuramente metteremo a frutto nelle prossime sessioni fotografiche.

Foto di coppia 3

Dopo le fotografie effettuate nei pressi del campo con in papaveri, nella seconda parte della mattinata di domenica, prima che il sole fosse troppo alto, con Alessandra e Francesco siamo andati su una della colline prospicienti il centro storico di Verona per effettuare degli scatti con il panorama della città sullo sfondo.

Data l'ora, le condizioni di luce e il punto dove abbiamo deciso di effettuare le fotografie, con l'ombra di alcuni alberi a coprire parzialmente il punto dove Francesco e Alessandra dovevano posare, abbiamo deciso di utilizzare un flash speedlite Canon 550 radiocomandato innestato su un monopiede, con la luce fatta passare attraverso un ombrello bianco traslucido.

La presenza di numerosi turisti ha un pochino condizionato nell'allestimento di questo set, ma siamo comunque riusciti a ottenere delle immagini decisamente interessanti

Ecco qui sotto Giovanni Battista fotografato mentre realizza lo scatto soprastante: notare la presenza del flash sul lato sinistro dell fotografo per illuminare Alessandra che è in piena zona d'ombra.

 

Foto di coppia 2

Per variare la tipologia di foto per Alessandra e Francesco per la domenica mattina abbiamo deciso con loro di fare una doppia ambientazione: prima una serie di scatti in un paesaggio agreste caratterizzato, dato il periodo dell'anno, dalla presenza di papaveri e poi di realizzare delle immagini includendo una veduta panoramica della città di Verona.

Nei giorni precedenti alla sessione fotografica, per trovare la giusta ambientazione campestre, Nicola aveva effettuato una ricognizione in diversi punti in provincia e nella immediata periferia di Verona, e proprio a ridosso della zona industriale della città, sulla strada per andare verso le colline immediatamente prospicenti al centro storico di Verona, ha individuato un punto interessante dove effettuare la prima parte della sessione fotografica: per realizzare le sottostanti fotografie è stata usata la luce naturale con, in alcuni casi, un pannello riflettente bianco sul lato destro dell'inquadratura per schiarire leggermente le ombre, mentre come ottiche abbiamo utilizzato un 50-200mm su una Olympus E-M1, e un 24-105 f4 Canon su una Canon 5D mark II, un 70-200 f2.8 IS II Canon su una seconda Canon 5d Mark II e un 14 mm Samyang cine su una Canon 7D.

 

Per arricchire ulteriormente la serie fotografica con ambientazione campestre, si è deciso di realizzare degli scatti sfruttando un piccolo sentiero in ombra situato a pochi metri dal campo di papaveri e un piccolo cespuglio fiorito.