In quest'era digitale, nella quale c'è una capillare diffusione di apparecchiature che consentono in autonomia di realizzare foto e filmati, che senso c'è ad affidarsi a un fotografo per farsi ritrarre?
Un ritratto fatto ad arte può raccontare molto di un soggetto (la sua storia, il suo lavoro, il contesto in cui opera, le sue prospettive o aspirazioni, ecc.) e la realizzazione di una ritratto di qualità richiede una accorta scelta dell'impostazione generale da dare alla foto in base alle esigenze/caratteristiche del soggetto e alla presentazione che si vuole fare di esso.
È questa una operazione che richiede la competenza di un esperto, che sappia utilizzare/impostare i vari elementi (ambientazioni, inquadrature, modalità di illuminazione del soggetto e della scena, ottiche usate e settaggi macchina, eventuale post produzione) coerentemente con la caratterizzazione ricercata.
Naturalmente per un buon risultato finale entra in gioco anche la capacità del fotografo di fare una accorta valutazione delle caratteristiche fisiche del soggetto per individuare con luci e pose quali parti esaltare o minimizzare e che elementi aggiuntivi eventualmente inserire o evitare.
Il fotografo deve sapere positivamente interagire e guidare nella posa il soggetto in modo che il suo atteggiamento ed espressione, oltre alla posizione del corpo in relazione alla scena, all'inquadratura e alle luci, sia conforme all'idea narrativa voluta.
Il risultato finale di questo lavoro, che richiede del tempo, si riflette nella foto realizzata che sarà la visione che il fotografo ha del soggetto fotografato, rappresentata visivamente secondo lo stile fotografico che il fotografo ha deciso di usare.
Il soggetto è quindi un elemento che viene utilizzato come spunto fotografico di una narrazione visiva e sarà rappresentato diversamente a seconda del fotografo che realizza l'immagine, in base alla sua tecnica, sensibilità, cultura, esperienza, visione e spirito.
Chi ha avuto l'occasione di farsi ritrarre da diversi fotografi (o vedere fotografie di persone ritratte da fotografi diversi), avrà riscontrato che il risultato finale cambia, a volte anche tantissimo, nonostante il soggetto fotografato sia sempre lo stesso.
Le immagini quindi realizzate da fotografi esperti non sono delle fototessere ma delle narrazioni della persona ritratta e, se si vuole avere un risultato che abbia spessore e valore anche a distanza di tempo, è necessario cercare un fotografo che conosca bene il suo mestiere e non il primo che capita (in qualche caso se stessi) con un telefonino o una persona che ha la macchina fotografica ma sempre impostata in automatico perché "tanto ci pensa la fotocamera a fare delle belle foto".
Chiudiamo questa riflessione con una immagine di Alessia recentemente ritratta nel nostro studio: su tale immagine Nicola ha deciso di lavorarci un poco in post produzione per dare l'idea che essa non sia una fotografia, ma un moderno dipinto su legno