Altre foto di Yulia

 Le immagini con l'ambientazione da ufficio non sono le uniche che abbiamo realizzato con Yulia: visto il suo interesse e disponibilità, dopo la prima parte della sessione in cui sono state utilizzate due luci continue HMI, abbiamo effettuato anche dei ritratti, alcuni più formali altri più liberi, con le luci flash.

Le due immagini sottostanti, la prima realizzata da Giovanni Battista con  una Olympus E-M1 a ISO 200, 1/100 di secondo, F9 con un'ottica 75mm, la seconda scattata da Nicola con una Canon 5D Mark II ISO 100, 1/125 di secondo, con un'ottica Canon 70-200 2.8 IS II impostato a 175mm di focale e con il diaframma chiuso a F7.1, sono state fatte a poichi minuti una dall'altra. Nella seconda immagine il retrostante fondale dipinto a mano è stato illuminato con una luce flash contenuta in una parabola davanti alla quale erano posti dei filtri  rosso e blu affiancati l'uno all'altro. La luce principale in entrambe le immagini proveniva da un flash bowens contenuto in un ocktagon posto alla sinistra del fotografo mentre, per schiarire il lato in ombra del volto, appena fuori dall'inquadratura alla destra del set è stato posto un pannello bianco a riflettere parte della luce emanata dall'octagon.

 

Come elementi per variare le fotografie, oltre all'abbigliamento di Yulia, sono stati utilizzati alcuni dei cappelli che abbiamo nel nostro studio: le due immagini qui soto sono state realizzate con un'unica fonte di luce flash contenuta in un octagon posto alla destra del fotografo di lato rispetto a Yulia che abbiamo fatto posare davanti a un fondale bianco sottoilluminato.

Fotografare un ufficio nel garage di casa

Nel realizzare nel nostro studio le sessioni fotografiche, abitualmente partiamo coll'effettuare dei ritratti utilizzando le luci flash monotorcia e i fondali di stoffa o colorati a mano che abbiamo e, solo nella parte finale, passiamo a fare alcuni scatti con luci continue.

Questa nostra routine l'abbiamo però sovvertita in occasione di una recente sessione fatta con Yulia che ci aveva chiesto di realizzare delle immmagini ambientate in un ufficio.

Per soddisfare la sua richiesa, non potendo disporre di un vero ufficio da utilizzare per effettuare le fotografie, abbiamo trasformato il garage dove abitualmente Nicola parcheggia la propria autovettura, in uno spazio per la fotografia: è bastato posizionare una scrivania con una tastiera e un monitor sopra e appendere dei quadri alle pareti bianche ed ecco allestito in poco tempo un ufficio, con tanto di raccoglitori e vasetto portapenne per dare un maggior tocco di credibilità alla scena.

Per illuminare il set sono state utilizzate due luci continue HMI, una fatta riverberare dal soffitto e l'altra per schiarire per fare apparire un fascio di luce su una delle pareti.

Per schiarire dal basso il viso di Yulia abbiamo posto in prossimità del pavimento un'ampio pannello riflettente, opportunamente inclinato, avente la superficie argentata.

Ecco qui sotto alcune delle immagini consegnate dopo un paio di giorni a Yulia che, con la sua richiesta di essere ritratta come imprenditrice, ci ha dato l'occasione di sperimentare soluzioni diverse da quelle che abitualmente utilizziamo quando dobbiamo fare dei ritratti generici

Foto dall'Oman

Durante il suo viaggio in Oman Giovanni Battista, oltre a fotografare i suggestivi paesaggi desertici, ha avuto modo di visitare anche alcune zone di Mascate, capitale di questo paese della penisola arabica, documentandone anche alcune delle meraviglie realizzate dall'uomo.

Nelle immagini di questo post ci sono alcuni scorci del Royal Opera House di Muscat, il più importante teatro d'opera del mondo arabo.

Oltre a immagini dei portici del teatro, Giovanni Battista, con un obiettivo grandangolare, ha ripreso anche l'esterno della struttura e cogliendo questa bella immagine caratterizzata dalla luci che illuminano la struttura e il chiaro scuro delle nubi presenti nel cielo preserale di Mascate.

Per quest'utlima foto, realizzata con una Olympus E-M1, i dati di scatto sono esposizione manuale 1/15 di secondo e iso 320. Come lente Giovanni Battista ha utilizzato un Brighting Star per micro 4/3 7.5mm f2,8 (poiché la lente utilizzata è manuale, negli Exif non compare l'indicazione dell'effettiva apertura del diaframma  utilizzata, ma è probabile che l'ottica sia stata chiusa a F4 o F5,6).
 

Immagini dal deserto

Nella maggior parte dei casi le fotografie che appaiono su questo blog sono incentrate su persone ma, oltre ai ritratti, sono diversi i tipi di immagini che realizziamo.

Le fotografie a corredo di questo post sono alcuni degli scatti che Giovanni Battista ha realizzato in Oman, in occasione di un suo recentemente viaggio per lavoro nella penisola arabica.

Le forme, i colori e la vastità del deserto è ben rappresentata da Giovanni Battista con delle inquadrature mozzafiato per bellezza e forza comunicativa, che fanno capire che anche un luogo così inospitale è comunque una delle tante meraviglie della natura e che l'uomo è ben poca cosa rispetto ad esso.