Auguri ciclistici di fine anno

Da diversi anni Nicola, nell'imminenza delle festività natalizie, realizza delle fotografie per fare gli auguri ai soci del gruppo sportivo ciclistico che presiede.

Ogni anno cerca di trovare idee ed ispirazioni nuove e questa volta ha pensato di dare agli auguri una caratterizzazione legata a uno degli eventi organizzati dalla sua squadra, ovvero la ciclostorica "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche.

Nicola ha quindi deciso di immortalare, con una ambientazione a tema, la bicicletta e le scarpe che lui ha utilizzato, con ancora attaccato il fango che le ricopriva al termine dell'evento ciclistico, assieme alla maglia e alla sacca (quest'ultime pulite però) che aveva addosso durante il giro: appoggiata in terra c'è l'anteprima del fotolibro realizzato in tiratura limitata per documentare l'edizione di quest'anno della manifestazione ciclostorica.

Naturalmente Daniela, la povera moglie di Nicola, non apprezza pienamente la scelta di tenere bici e  scarpe sporche, ma il mostrare tali elementi com'erano al termine dell'evento, fa il paio con lo slogan coniato da Nicola per promuovere la pedalata organizzata a fine ottobre dalla S.C. Olimpica Dossobuono ovvero "Fango e sudore, Gloria e onore".

Per gli amanti dei dati tecnici la fotografia è stata realizzata con due luci continue oltre a quelle dell'albero natalizio: una con una lente di Fresnel a rischiarare la parte centrale della tenda dietro alla bici e una, utilizzata come key light frontale diffusa, rimbalzatata all'interno di un ampio ombrello traslucido. Fotocamera Canon 5D mark II, obiettivo 50mm, diaframma a F4, tempo di esposizione 1/40 di secondo, ISO 800.

P.S. Se la pioggia e il fango hanno reso l'evento ancora più epico e quindi apprezzato dai ciclisti partecipanti, la macchina fotografica che Nicola si è portato a tracolla su tutto il percorso (una Canon 7D con obbiettivo 28mm pancake) ha reagito molto meno positivamente a tale situazione: infatti si è resa necessaria una consistente e approfondita pulizia per poterla utilizzare successivamente.

Stupire con l'intelligenza naturale

Sempre più spesso si vedono, online e sui media, immagini create o modificate con l'intelligenza artificiale: è la moda del momento e sta prendendo sempre più piede al punto che, più di qualche persona, vedendo delle fotografie particolarmente d'effetto, viene portata a pensare che dietro alle immagini che vede ci siano il prodotto di una elaborazione grafica o dei ritocchi in post produzione.

Non è detto che sia sempre così, a volte si riesce a stupire usando con accortezza i semplici mezzi che si hanno a disposizione.

Un esempio banale può essere il seguente autoritratto, fatto ieri da Nicola come divertissement di fine anno.

Questa foto è stata fatta con un unico scatto, leggermente croppato (ritagliato) in post produzione, senza sovrapposizione di immagini o utilizzo di proiezione di precedenti fotografie e soprattutto, senza l'utilizzo di elaborazioni grafiche artificiali pre o post scatto.

Ma come è possibile quindi che Nicola sia fotografato nello specchio dietro una fotocamera e sia contemporaneamente visibile davanti all'albero natalizio con una fotocamera in mano?

Il segreto è legato al tempo di esposizione utilizzato, 8 secondi, reso possibile dall'utilizzo nelle impostazioni della fotocamera da una bassa sensibilità (ISO 100) combinata alla scelta di un diaframma molto chiuso (F22). 

Tale combinazione di sensibilità/tempi/diaframmi era l'ideale per avere le piccole luci dell'albero (che sono luci continue) correttamente esposte per l'effetto desiderato (corrisponde a 1/60 ISO 800 F2.8, ovvero solamente un terzo di stop più luminoso delle impostazioni utilizzate per scattare alcune delle immagini  di  uno dei  post presenti su questo blog) mentre per illuminarsi Nicola ha usato delle luci flash fatte scattare manualmente con dei radiocomandi e predisposte affinché l'esposizione fosse in linea con i parametri di scatto (ricordiamo ISO 100 F22).

I flash impiegati nella realizzazione dell'immagine sono stati 4 (qui Nicola, a differenza di quando ha utilizzato una sola luce in 5 ruoli diversi ha finalmente avuto la soddisfazione di utilizzare contemporaneamente almeno un terzo delle luci flash che ha) fatti partire manualmente in tempi diversi. 

La fotografia è stata realizzata in autoscatto e, una volta attivato il timer, Nicola si è posizionato davanti all'albero come se stesse fotografando lo specchio tenendo in mano il radiocomando che, una volta iniziato lo scatto della fotocamera, ha utilizzato per attivare la luce flash contenuta in un sofbox G-Capsule 35x50 della Phottix, che aveva la funzione di luce principale, una seconda luce flash contenuta in un modificatoe con lente di Fresnel per rischiarare parte dello sfondo dietro alla sua figura e una terza luce flash, quest'ultima contenuta in una parabola con griglia e con una gelatina da 1/2 CTO, per creare da destra la luce di stacco (rim light) sulla nuca e sulla schiena.

Una volta fatte scattare in simultanea queste luci flash, Nicola ha velocemente messo via la fotocamera che teneva in mano, preso un secondo radiocomando e si è portato dietro alla fotocamera posta sul cavalletto (quella che effettivamente faceva la foto) e, prima che partisse la seconda tendina che chiudeva l'esposizione, ha attivato la luce flash, che aveva davanti un ombrellino traslucido (quello in dotazione al già citato piccolo sofbox G-Capsule della Phottix), che lo ha illuminato in tale posizione.

Il bilanciamento del bianco in camera era di 6200k e, per realizzare l'immagine, è stata usata una Canon 5D mark IV con obbiettivo 50mm e, come oggetto di scena, una Canon 5D mark II con obbiettivo 17-40mm.

Continua il nostro viaggio nel mondo della fotografia

Il nostro viaggio nel mondo della fotografia, del quale questo blog da quasi dieci anni costituisce un nostro personale spazio di riflessione e condivisione, prosegue incessantemente: Nicola ha appena seguito proficuamente un master sulla fotografia di nudo tenuto dal bravo fotografo professionista Francesco Francia dal quale ha tratto numerosi spunti ed esperienze utili nelle più disparate situazioni, compreso nel ritratto tradizionale.

Gli esempi portati dal docente (molto appassionato e competente) e l'analisi di fotografie d'autore, oltre che i compiti assegnati durante il corso di realizzazione di immagini secondo vari stili, ci hanno fanno riflettere sulle molteplici possibilità narrative che la fotografia offre e comprendere che gli elementi fondamentali per creare una buona foto sono 1) l'idea del fotografo 2) la sua capacità di usare attrezatura fotografica, ambientazione, composizione dell'immagine, modalità di gestione/impostazione delle luci, posa ed espressione del soggetto coerentemente con tale idea.

Come esercitazione per il corso Nicola si è anche divertito a realizzare, nel garage di casa,  diversi scatti con varie ambientazioni e modalità di illuminazione: ecco qui sotto tre foto da uno dei set che ha realizzato e che lo vedono, oltre come autore, anche come soggetto protagonista.

Risulta qui evidente che di progressi ne abbiamo fatto tanti nell'impostare e gestire un set fotografico e invitiamo chiunque fosse interessato a realizzare con noi una sessione fotografica a contattarci via email all'indirizzo gibiennephoto@gmail.com.

Link gallerie fotografiche evento ciclistico

 

Anche quest'anno abbiamo documentato fotograficamente lo svolgimento della manifestazione ciclistica non competitiva "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche organizzata dalla squadra di Nicola.

Le gallerie fotografiche dell'evento sono disponibili online ai seguenti link https://lolimpica.blogspot.com/p/foto-2024-giovanni-battista-micheletti.html e https://lolimpica.blogspot.com/p/foto-2024-nicola-micheletti.html.

Probabilmente una ampia raccolta di questi scatti saranno incluse in un fotolibro realizzato a tiratura limitata: chi volesse averlo invii una email a olimpica.team@libero.it

Glamour outdoor

In occasione di un evento fotografico, Nicola ha avuto la possibilità di effettuare qualche scatto di genere glamour in outdoor grazie alla disponibilità Carol, una delle modelle presenti quel giorno.

 

Ecco qui sotto alcune delle immagini realizzate: la fonte di luce principale è quella naturale, con l'aggiunta in alcune foto di una luce flash per creare una leggera rimlight sui capelli.

 

Foto di copertina

 Una delle immagini realizzate da Giovanni Battista nel corso dell'edizione del 2023 della manifestazione ciclistica con bici d'epoca "L'Olimpica" strade bianche - colline moreniche, è stata scelta per la locandina dell'edizione di quest'anno.

Complimenti quindi a Giovanni Battista per la foto che è stata selezionata perché ben rappresenta lo spirito dell'evento organizzato annualmente dalla S.C. Olimpica Dossobuono.

foto in bianco e nero

In un recente evento fotografico abbiamo avuto il piacere di reinconrare Valentina, giovane modella veronese.

Visto lo spazio a disposizione e l'abbigliamento indossato da Valentin, Nicola ha colto l'occasione per applicare alcune delle tecniche di illuminazione con i flash apprese durante i corsi che sta seguendo e, all'interno della  grande cappannone dove era ospitato l'evento, ha realizzato questa serie di scatti in bianco e nero, di taglio glamour.

Immagine a tema

 Nicola è da qualche anno presidente della locale società ciclistica che organizza a fine ottobre un evento non competitvo con biciclette storiche.

Nel sito dedicato all'evento, per incuriosire e intrattenere i partecipanti in attesa dello svolgimento della manifestazione, Nicola, da alcune edizioni, ha preso l'abitudine di scrivere alcuni post, con curiosità, poesie o con raccontini di fantasia, da inframezzare agli annunci dedicati agli sponsor e alle notizie sulla ciclostorica.

Alcune tra queste storielle hanno elementi comuni o presentano dei richiami tra loro: quest'anno gli è venuta l'ispirazione di parlare dell'evento coinvolgendo il più classico dei personaggi cattivi delle favole per i bambini, ovvero la strega, però declinata sia nella versione classica, quella insomma della strega cattiva, bravissima a scagliare efferati malefici,  sia in quella che non ne imbrocca una e che nonostante tutti i suoi sforzi riesce solo a compiere buone azioni (per chi fosse interessato alcuni testi si possono trovare ai seguenti link: https://lolimpica.blogspot.com/2024/09/in-attesa-de-lolimpica-ix-edizione-la.html, https://lolimpica.blogspot.com/2024/09/in-attesa-de-lolimpica-ix-edizione.html, https://lolimpica.blogspot.com/2024/09/in-attesa-de-lolimpica-ix-edizione_21.html).

Ieri Nicola ha partecipato ad un evento fotografico organizzato in un piccolo aeroporto veronese e, visto l'abbigliamento di una modella e la disponibilità in loco di una vecchia scopa, non si è lasciato scappare l'occasione di realizzare al volo la seguente immagine a tema.

Per gli amanti delle informazioni tecniche di realizzazione, i capelli appaiono mossi grazie a una ventagliata effettuata con uno dei pannelli diffusori un secondo prima dello scatto, il soggetto era fermo su un piccolo sgabello, posizionato in zona d'ombra e illuminato tramite flash radiocomandato posto davanti ad esso a circa 4 metri di altezza e 7-8 metri di distanza. In post produzione, oltre alla colorazione seppia, per dare l'idea movimento, è stata selezionata la figura del soggetto e la scopa e ad esse è stato applicato un leggero effetto blur.

edifici

Nicola, pur non sentendosi particolarmento portato per il genere specifico, laddove vede l'occasione di cogliere elementi interessanti, qualche foto di architettura la realizza: qui sotto ecco tre immagini della chiesa del Sacro Cuore di Gesù, scattate a Graz alcuni anni fa in occasione di un suo breve soggiorno nella città austriaca.

Serie per un portfolio 1

Uno dei lavori che in questi giorni Nicola ha iniziato a fare, per uno dei corsi che sta seguendo con un fotografo professionista, è stato quello di selezionare dalla propria produzione delle piccole serie di immagini accumunate da loro da un tema narrativo in modo da crearsi un portfolio personale.

Il portfolio,  che in pratica consiste in una raccolta di immagini realizzate, dà la possibilità di far percepire il livello medio di produzione del fotografo e lo stile (o gli stili) delle immagini che crea: ciò offre a potenziali committenti la possibilità di valutare con cognizione di causa se il fotografo che ha creato tali scatti, può essere la persona giusta da ingaggiare per creare le immagini necssarie al committente.

Il lavoro di raccolta e cernita degli scatti ha dato l'occasione a Nicola di vedere che molte foto realizzate in momenti e contesti diversi, hanno elementi comuni e che, una volta raggruppate sotto un tema, acquisiscono una forza maggiore rispetto al singolo scatto..

Sono oltre una decina le serie che Nicola ha predisposto e che prossimamente metteremo sul nostro blog:

Iniziamo oggi con la serie beauty 

Esercitazioni di stile

 Tra i corsi che Nicola segue in questo periodo ce n'è anche uno di analisi fotografica: in esso viene studiato come i grandi fotografi hanno sviluppato specifiche tematiche o abbiano avuto una particolare modalità di approccio, visione e modalità di racconto dei soggetti/elementi da fotografare tali da caratterizzarne la produzione e da renderli autori riconoscibili e apprezzati rispetto ad altri creatori di immagini.

In tale corso non c'è solamente la parte teorica, ma sono previste anche esercitazioni pratiche dove ciascun partecipante può liberamente prendere spunto dai grandi autori trattati e realizzare dei propri lavori.

Nicola, viste alcune immagini di Guy Bourdin, ha deciso di rifarsi al suo utlizzo di parti di manichino come elemento di scena di alcune sue fotografie pubblicitarie e, sfruttando l'ampia gamma di accessori che ci sono nel nostro studio, ha realizzato i seguenti scatti.

 L'ambientazione è decisamente surreale ma efficace nel catturare l'attenzion di chi vede queste fotografie, scattate con solo luce naturale, che tra loro presentanono elementi di continuità, segno della capacità di Nicola di creare una serie di immagini originali e con stile e contenuti coerenti.

Lavoro muscolare

Le motivazioni che spingono le persone ad effettuare una sessione fotografica possono essere tra le più diverse: c'è chi ha la necessità di creare immagini per il proprio curriculum, chi magari deve rinnovare il proprio portfolio, chi invece vuole documentare un momento particolare della propria vita personale (fidanzamento, matrimonio, gravidanza, ecc.), c'è chi desidera gratificare se stesso o, con immagini glamour, stimolare la/il proprio partner.

Tra i vari motivi che possono far nascere il desiderio di farsi ritrarre da un fotografo esperto c'è anche quello di testimoniare i risultati conseguiti dopo diete o allenamenti specifici: proprio quest'ultimo elemento è quello che nelle scorse settimane ha portato Mohib a contattarci per concordare una data per una sessione fotografica.

La sua richiesta era mettere in evidenza nelle immagini la muscolatura che aveva sviluppato con esercizi specifici, e Nicola, quando Mohib  si è presentato per effettuare le fotografie, visto il fisico e la sua disponibilità, oltre a pose e ambientazioni dedicate da bodybuilding, ha scelto di fare un paio di scatti di genere beachweare.

Ecco qui sotto una piccola selezione delle oltre 50 immagini consegnate a Mohib in un paio di giorni: in queste foto si puà notare l'uso di accorto di luci posizionate trasversalmente rispetto alla posizione del soggetto, in modo da mettere in evidenza, tramite il gioco di luci ed ombre, la sua muscolatura e fisicità, mentre per la foto in costume da bagio, per simulare la luce solare, il faretto utilizzato è stato posizionato a circa una decina di metri di distanza da Mohib, in modo che fosse ridotta al minimo la caduta di luce tra le varie parti dell'inquadratura.

Quando un fotografo è in vacanza

 Recentemente Nicola è andato in vacanza per alcuni giorni a Bad Ischl, in Austria: capitale europea della cultura 2024, Bad Ischl nella setttimana di metà agosto abitualmente ospita una rievocazione dell'arrivo in città in treno dell'imperatore Francesco Giuseppe che con la moglie, la principessa Elisabetta Amalia Eugenia di Baviera (più conosciuta come Sissi), amava soggiornare in tale località durante il periodo estivo.

 L'ambiente e i costumi di molti partecipanti hanno invogliato Nicola, nonosante fosse in ferie, a realizzare una serie di scatti dell'evento, cercando di "storicizzare" il più possibile le immagini, compito non facile dato le migliaia di persone che assiepavano la stazione ferroviaria di Bad Ischl e le vie del centro dove passava il corteo composto da centinaia di figuranti in costumi d'epoca.

 Ecco qui sotto alcuni degli scatti realizzati da Nicola.

L'esperienza fatta in altre occasioni ha consentito istintivamente a Nicola di portrarsi di volta in volta nei piunti più farvorevoli per documentare con un taglio "storico" la manifestazione, escludendo il più possibile dalle inquadrature gli elementi moderni tranne che in un paio di fotografie fatte con il grandangolo, che Nicola ha realizzao per fare capire la grande partecipazione di pubblico e la ressa dei turisti che cercavano di filmare/fotografare con i propri dispositivi (nella maggior parte telefoni cellulari) alcuni momenti dell'evento.