Nei precedenti post (Adriana, Jennifer, Ritratti di Noemi, Combinazione luce naturale e luce artificiale) dedicati all'evento fotografico di fine maggio al quale Nicola ha preso parte, le immagini contenute erano state realizzate principalmente in zona d'ombra, quindi con luce solare indiretta, proveniente dal riflesso nel cielo.
Tale illuminazione è molto morbida, ovvero il passaggio dalle zone illuminate a quelle in ombra è graduale e inoltre c'è un basso contrasto, molto adatto a tipologie di immagini nelle quali si cerca di ridurre l'impatto della tridimensionalità e della consistenza materica (la texture) degli elementi inquadrati. In parole semplici quella morbida, specialmente se proveniente dall'asse del punto di ripresa, è un tipo di luce che rende meno evidenti i rilievi degli elementi ripresi, molto adatta quindi per alcuni tipi di ritratti femminili in quanto sono meno avvertibili le naturali irregolarità e imperfezioni della pelle.
Detto ciò non si deve pensare che non è possibile ritrarre dei soggetti femminili illuminati direttamente dalla luce solare, tutt'altro, si può benissimo fare utilizzando alcune accortezze scegliendo posa del soggetto e punto di ripresa che sfruttino adeguatamente il gioco di luci e ombre che si creano.
Ecco qui sotto alcune immagini realizzate da Nicola in
piena luce solare in occasione del citato evento fotografico nel quale
erano state ritratte sia Adriana che Noemi e Jennifer, le cui fotografie
corredano i precedenti post.
La modella di queste foto è Nicole, che data anche la sua pluriennale esperienza, ha con plasticità e prontezza assunto le pose che Nicola le ha chiesto di tenere per questa serie di ritratti.
Le ombre nette ma con
contrasto contenuto in questa serie di foto sono dovute a due motivi: il
cielo leggermente velato/nuvoloso (lo si può notare dal riflesso
presente negli occhiali di Nicole) e la presenza di una ampia
pavimentazione grigio chiaro che, riflettendo dal basso parte della
luce, rischiarava le parti in ombra.