mercoledì 18 settembre 2019

piccoli consigli di posa 2

Tra i vari consigli che diamo durante le sessioni fotografiche, in particolare con i soggetti femminili, c'è anche quello di posizionare le braccia in modo tale che sia visibile dello spazio tra il braccio e il fianco: tale sugerimento è fatto per ridurre l'impatto che ha il busto della persona nell'immagine finale.

Ecco qui, come esempio, alcuni scatti realizzati recentemente con Lisa nel nostro studio.
 
In questa prima immagine Lisa è messa di traverso rispetto al punto di ripresa, però il fatto che il braccio sinistro sia troppo a ridosso del corpo, impedisce di visualizzare la naturale curva che ha il suo fisico a livello dei fianchi e di conseguenza, in questa foto, il busto appare più grande di come è in realtà.
In questa seconda fotografia Lisa tiene i gomiti staccati dal busto che perciò appare più snello che nella precedente immagine, seppur Lisa sia posizionata in modo leggermente più frontale rispetto a prima.

In questo terzo scatto sono ben visibili le curve dei fianchi di Lisa che inoltre, a differenza della prima immagine, tiene piegata la gamba più vicina al fotografo e carica il peso del corpo sulla gamba più lontana, contribuendo così ad allontanare il bacino dal punto di ripresa facendolo risultare più snello.

Questi piccole accortezze (posizionamento braccia, caricare il peso del corpo sulla gamba più lontana dal fotografo) sono solo alcuni dei consigli che diamo durante le nostre sessioni fotografiche, che possono risultare interessanti non solo per le aspiranti modelle, ma anche per tutte le signore o signorine che desiderano migliorare il loro aspetto quando vengono fotografate.

lunedì 16 settembre 2019

Piccoli consigli di posa

Quando effettuiamo delle sessioni fotografiche TFCD con aspiranti modelle/i o persone che non hanno mai avuto l'esperienza di essere su un set fotografico, non ci limitiamo semplicemente a fotografarle ma cerchiamo di fornire loro anche un'esperienza utile per le successive volte che si troveranno a essere fotografate.

Durante la sessione diamo dei piccoli consigli su come porsi di fronte all'obbiettivo ricordando anche che gli elementi più vicini al punto di ripresa tendono ad apparire più grandi rispetto a quelli più lontani: ecco quindi il suggerimento, per far apparire più snelli i fianchi, di non mettersi mai frontalmente rispetto alla macchina fotografica ma di avere sempre il bacino ruotato e di tenere piegata la gamba più vicina all'obbiettivo spostando il peso del bacino verso l'altra gamba, quella d'appoggio, in modo da allontanare di 10-15 centimetri i fianchi dal punto di ripresa diminuendo così ulteriormente l'impatto che ha quel particolare punto del corpo, nell'immagine finale.

Altro consiglio che diamo in generale, per chi vuole posare come modella, è di cercare di fare in modo che i vari punti di snodo del corpo (ginocchia, anche, gomiti, polsi, spalle, articolazioni delle dita, ecc.) non siano diritti ma piegati.

Indubbiamente, per chi non è abituato ad assumere determinate posizioni, la posa inizialmente risulta innaturale al punto che la persona fotografata tende a essere a disagio: per questo motivo cerchiamo di fornire ai soggetti fotografati un feedback visivo, utilizzando a volte degli specchi dove possono vedere e sperimentare le diverse posture e interrompendo ogni tanto la serie di scatti per mostrare loro le immagini realizzate fino a quel momento e il differente risultato che si ha a seconda della diversa posizione assunta.

Noi cerchiamo di fare in modo che l'esperienza fotografica, al di là delle immagini che consegnamo delle sessioni TFCD sia, per i nostri occasionali modelli, positiva e utile affinché essi che siano più confidenti con se stessi di fronte alla macchina fotografica e possano con tranquillità, sicurezza e naturalezza esprimere il loro fascino e la loro bellezza.

Le belle immagini a corredo di questo post le abbiamo recentemente realizzate nel nostro studio con Lisa, che ha voluto venire da noi, naturalmente accompagnata dai genitori data la giovane età, per provare l'esperienza di essere su un set fotografico e per iniziare a crearsi un portfolio (le abbiamo realizzato anche alcuni composit) visto il suo interesse per il settore della moda.

martedì 10 settembre 2019

Reportage ciclistico

Domenica 1 settembre siamo stati impegnati su due fronti in occasione di una gara ciclistica svoltasi a Trevenzuolo (VR): Nicola come organizzatore e partecipante mentre Giovanni Battista come fotografo.

L'evento, valido anche come campionato regionale CSI Veneto di cronometro a squadre, ha visto la partecipazione di oltre 120 atleti e Giovanni Battista ha scattato diverse centinaia di immagini per documentare l'intera manifestazione, dai momenti organizzativi preparatori fino alle premiazioni finali.

Ecco qui una piccola galleria delle immagini realizzate da Giovanni Battista in zona partenza e premiazione (una rassegna più completa può essere visualizzata alla galleria fotografica del sito ufficiale della manifestazione): nelle ultime due foto sottostanti uno dei soggetti ritratti è proprio Nicola, ripreso prima della partenza e sul gradino più alto del podio a festeggiare, con i compagni di squadra, la vincita del campionato regionale Csi Veneto di specialità.




Dal punto di vista fotografico è interessante notare l'uso di obiettivi con lunghezze focali diverse effettuato da Giovanni Battista per cogliere, di volta in volta, scene più estese (l'incontro pre-gara dello staff tecnico è stato ripreso dall'alto grazie alla fotocamera posta su un monopiede) o piccoli particolari, e le diverse profondità di campo scelte per esaltare o sfumare l'impatto dei diversi elementi presenti nell'inquadratura.