domenica 15 febbraio 2015

La messa a fuoco

In un contesto con molti elementi, uno dei mezzi per riuscire ad attirare l'attenzione su un particolare elemento dell'immagine fotografata, consiste nel mettere a fuoco tale elemento e lasciare fuori fuoco tutti gli altri.
Questo gioco è possibile farlo utilizzando un obiettivo con una grande apertura di diaframma, che abbia una lunghezza focale abbastanza lunga (gli obbiettivi grandangolari, che hanno una distanza focale ridotta, sono meno adatti in quanto, riducendone le dimensioni, tendono a far apparire tutti gli elementi fotografati a fuoco) e posizionando l'elemento da far risaltare, abbastanza lontano dagli altri elementi fotografati.
Un esempio di questa tecnica è presente nell'immagine sottostante ove l'attenzione dello spettatore è attratta dalle scritte poste sul dorso delle maglie dei ciclisti.
Questa fotografia è stata fatta con una fotocamera canon 40D, obiettivo 85mm e con diaframma f1.8 (tempo di esposizione 1/6000 di secondo, iso100).
La differenza di nitidezza tra gli elementi in primo piano e quelli sullo sfondo è data dalla ridotta profondità di campo che ha l'ottica in questione alla massima apertura e dal posizionamento dei soggetti fotografati: la distanza tra il fotografo e gli elementi sullo sfondo è più del doppio della distanza tra il fotografo e gli elementi in primo piano.

Ciclisti che assistono al passaggio di un corteo carnevalesco